Il "Picolit" è un prodotto completamente nuovo che si afferma esattamente nel momento di crisi delle forniture tradizionali. Fabio Asquini non riuscì a eliminare le contraffazioni contro cui inutilmente lottò. Tuttavia vari "Picolit" comunque e da chiunque prodotti si vendevano dovunque a caro prezzo e ciò favorì di molto l'Asquini che stabilì per il suo prodotto un prezzo 37 volte superiore a quello del vino comune. I nobili italiani in servizio presso le varie Corti europee ben volentieri servivano "Picolit" alle loro mense e così diventavano non del tutto inconsapevolmente una sorta di agenti commerciali all ‘ estero”