Il tesoro di una terra è la storia dei suoi prodotti
II Miele friulano di melata di abete deriva principalmente dalla melata prodotta da insetti fitomizi (per lo più afidi dei generi Cinara e cocciniglie del genere Physokermes), che si nutrono su abete rosso (Picea abies) e/o su abete bianco (Abies alba). Si presenta molto vischioso e resta a lungo liquido, solo raramente cristallizza, con un colore va da ambra scuro ad ambra molto scuro, talvolta con riflessi rossastri (quando deriva principalmente da melata raccolta su abete rosso) o verdastri (quando deriva principalmente da melata raccolta su abete bianco). L’aroma, piuttosto deciso, è balsamico, resinoso, di affumicato, di camino spento, con toni di caramello e di dolce cotto. Il sapore è piuttosto resinoso, di malto, talora leggermente amaro. In bocca il miele è poco dolce.
Storia
Area geografica
Curiosità
Stagionalità