Il fitness in acqua è un tipo di attività andata molto in voga dall’inizio degli anni Novanta ed ancora oggi è praticata in diverse strutture e centri natatori. Questa tipologia di esercizio fisico si distingue per la sua dinamicità, data la pratica in gruppo spesso accompagnata da musica e istruttori coinvolgenti.
Le attività di fitness in acqua più conosciute sono:
- L’acquagym: svolta a corpo libero o con piccoli attrezzi acquatici per stimolare il rinforzo muscolare di arti inferiori, glutei, addome e parte superiore. È un esercizio che stimola l’apparato cardiovascolare grazie l’alta frequenza dei movimenti e la lunga durata delle lezioni (50 minuti).
- L’acquabike: attività con bici in acqua che si focalizza sul potenziamento di arti inferiori, glutei, addome. Anche in questo caso si evidenziano miglioramenti delle capacità cardio-respiratorie in base al livello di fitness dei soggetti.
- Rieducazione funzionale in acqua: esercizi posturali e di rinforzo da eseguire in acqua grazie ad attrezzature di sostegno come tavolette e tubi in schiuma. Questo approccio è utile per la gestione di dolori articolari e per svolgere la riabilitazione post infortuni. L’acqua permette di sviluppare maggior controllo corporeo e attivazione della parete addominale per garantire stabilità alla zona lombare e dare benefici specialmente ai dolori di schiena.
- Acqua fitness (allenamento a circuito): stesso principio dell’allenamento a circuito in palestra ma che si svolge in acqua con lo scopo di effettuare del potenziamento muscolare a basso impatto, con carichi modulati dalla resistenza dell’acqua.
- Acqua jumper (esercizio con l’uso del trampolino): attività cardio vascolare e metabolica caratterizzata dall’utilizzo di un tappetino elastico in acqua. L’obiettivo è il potenziamento di arti inferiori, glutei, addome e parte superiore.
Questi corsi svolti nelle piscine hanno numerosi punti di forza grazie ai quali la loro pratica è diventata frequente e continua tuttora ad avere enorme successo. Innanzitutto migliora il tono muscolare generico grazie al coinvolgimento di più masse muscolari contemporaneamente per l’esecuzione corretta dei movimenti e per stabilizzare la nostra posizione all’interno del liquido. Inoltre, grazie al movimento di più distretti, ha un effetto positivo sul metabolismo giornaliero favorendo il consumo calorico e l’effetto drenante sui tessuti. Infatti riduce la massa grassa con conseguente miglioramento della ritenzione idrica.
L’aspetto positivo di queste attività è l’adattabilità; possono essere praticate da tutti i soggetti grazie alla possibilità di modulare l’intensità in base alle proprie capacità ed esigenze.
Oltre a questo, genera un effetto rilassante post-allenamento dovuto all’effetto idroterapico. L’acqua infatti, specialmente se termale, aiuta a disinfiammare e ripristinare la salute dei tessuti infortunati e permette di svolgere esercizi riabilitativi ad un carico minore. La resistenza dell’acqua provoca effetti simili ai piccoli sovraccarichi che possiamo utilizzare in palestra ma con movimenti molto piú dolci e meno impattanti. Gli esercizi risultano comunque efficaci ma meno traumatici per le articolazioni, che sono alleggerite dall’effetto galleggiante che il nostro corpo ha in acqua. Questa proprietà fa si che questa pratica sia consigliata a coloro che hanno problematiche articolari, come artrosi congenita o da sovraccarico.
Infine, altrettanto importante, migliora la salute del sistema respiratorio e cardiaco perchè le attività, sebbene non richiedano degli sforzi muscolari intensi, sono caratterizzate da un’alta frequenza dei movimenti che genera un lavoro moderato a livello cardio-respiratorio.
Per assimilare tutti i benefici di queste attività è importante associare un’alimentazione corretta che possa reintegrare ciò che viene consumato durante l’esercizio. Nonostante l’attività venga svolta in acqua, si perdono molti liquidi e sali minerali che dovranno essere assimilati al termine della pratica. Si consiglia quindi di bere 0,5l di acqua sia un’ora prima che un’ora dopo l’attività. Nel caso che l’ambiente sia molto caldo, si consiglia anche l’integrazione di sali minerali e zuccheri oltre a comporre un piatto ricco di tutti i nutrienti necessari.
Prima dell’attività:
0,5l di acqua Gel, maltodestrine, frutta o barretta energetica per assimilare zuccheri prima dell’attività.
Dopo l’attività:
- 0,5l di acqua
- Integrare con un pasto ricco di carboidrati, grassi, proteine e fibre come:
- Riso venere, zucchine e pollo con olio EVO
- Vellutata di zucca con ceci e nocciole con olio EVO
- Minestrone d’orzo e legumi Piadina con bresaola, rucola, grana e olio EVO.
(Articolo della dott.ssa Girardi Gioia)