Fritole con l’anima
1 litro di olio per friggere.
Per la pastella:
500 g di farina di tipo 00,
1 bicchiere di latte,
2 uova,
sale,
un pizzico di lievito.
Un’acciuga inserita in un pezzo di pasta di pane e poi fritta nell’olio caldo era il tipico piatto di magro che si consumava a Trieste nel giorno delle Ceneri. A Prosecco in un paesino in provincia di Trieste è usanza farle a novembre il giorno di San Martino. Ne esistono molte varianti (con aggiunta di aringa e con diversità di pasta). Il segreto è quello di essere molto veloci nell’estrarle dalla padella, affinché non diventino troppo oleose.