Baccalà in bianco
800 g di baccalà “secco”,
300 g di farina di tipo 00,
2 carote,
1 costa di sedano,
1 cipolla,
1 cucchiaio di prezzemolo tritato,
150 g di acciughe,
30 g di capperi,
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
1 l di latte intero,
8 cucchiaiate di Parmigiano Reggiano grattugiato,
pepe,
sale.
In regione viene chiamato baccalà lo stoccafisso, cioè il merluzzo essiccato, che ha bisogno di un periodo di ammollo in acqua fresca e “limpida”, per eliminare il sale, rinvenire e reidratarsi. Conviene acquistarlo del tipo “ragno”, di lunghezza non inferiore ai 40 centimetri, non giallastro e macchiato, ma neppure “troppo” bianco.