Calandraca
700 g di vitello, manzo o castrato (tagli di terza qualità),
4 cucchiai di olio extravergine di oliva,
500 g di patate,
1 cipolla,
1 carota,
1 costa di sedano,
20 g di farina 00,
200 g di passato di pomodori in barattolo,
1 bicchiere di vino bianco,
qualche chiodo di garofano,
sale,
pepe.
La calandraca, piatto tipico triestino, è stata “inventata” dai marinai che utilizzavano gli avanzi della carne salata che si portava a bordo come provvista. È in pratica una sorta di gulasch fatto con il lesso. Alcuni sostengono che il nome derivi da “calandra”, un naviglio medievale, altri da “cilindrata” ovvero carne seccata e messa sottopeso.